Cos’è la pioggia? Per noi esseri umani, abitanti del pianeta Terra, è acqua, ma non è così su tutti i pianeti. Ci sono piogge di acido solforico, nevicate di anidride carbonica e grandinate di diamanti. L’universo è incredibile e misterioso, ma cosa piove sugli altri pianeti?

Cos’è la pioggia?

Innanzitutto dovremmo capire il concetto di pioggia. La pioggia è una precipitazione atmosferica. Essa si forma quando gocce separate di acqua cadono dalle nuvole al suolo. Per lo meno questo è quello che succede sulla Terra. Ogni liquido può creare delle gocce e ogni liquido può precipitare dalle nuvole al suolo.

I liquidi sono diversi sugli altri pianeti. Moltissimi pianeti non hanno acqua, ma piove anche su di essi. Cosa piove? Altri materiali nello stato della materia liquido.

Uno studio ha portato alla luce le diverse piogge atmosferiche ed è emerso un dato interessante: tutte le gocce, di qualsiasi materiale, hanno più o meno la stessa grandezza. Ciò vale tanto per i pianeti rocciosi quanto per i giganti gassosi. Non è ancora chiaro il perché, ma secondo gli scienziati questo dato è molto importante per comprendere meglio il funzionamento delle atmosfere degli esopianeti.

Cosa piove sugli altri pianeti: nevicate di anidride carbonica

Ma torniamo alla nostra domanda iniziale: cosa piove sugli altri pianeti? Partiamo dal nostro vicino Marte. L’atmosfera marziana presenta dell’acqua, ma in forma molto limitata. Essa, invece, abbonda di anidride carbonica.

L’anno marziano è molto più lungo rispetto a quello terrestre. Esso dura circa 687 giorni terrestri e, di conseguenza, anche le stagioni sono più lunghe. Gli inverni durano circa 154 giorni terrestri e l’inverno marziano è molto rigido.

Le temperature raggiungono i -123°. L’anidride carbonica passa allo stato solido ai -78° e perciò, quando le temperature passano questo limite, su Marte è possibile assistere a nevicate di anidride carbonica.

Piogge di metano

Sappiamo da molto tempo che su Titano, la più grande luna di Saturno, ci sono vasti laghi di metano. Sappiamo anche che il ciclo idrologico del corpo celeste è molto simile a quello terrestre. Ciò vuol dire che il metano presente all’interno dei laghi evapora, forma delle nuvole e ridiscende al suolo sotto forma di pioggia.

Il metano per liquefarsi necessita di temperature molto basse: -160° C e su Titano trova le condizioni giuste.

Cosa piove sugli altri pianeti: piogge di acido solforico

Non molto tempo fa si era diffusa la teoria che sulle nuvole di Venere potesse esserci la vita. Tuttavia, ciò è molto improbabile, o per lo meno è improbabile tenendo conto del nostro concetto di vita. Le nuvole di Venere, infatti, sono ricche di acido solforico e se esse sono fatte di questo materiale vuol dire anche che esso ridiscende sulla superficie sotto forma di pioggia.

A differenza dei pianeti appena menzionati, tuttavia, le temperature qui sono roventi. Venere può raggiungere temperature di 460°C. A queste temperature fonde anche il piombo. Tuttavia, le nuvole dense di acido solforico sono fitte e riflettenti e non lasciano passare i raggi solari. Ciò vuol dire che sulla superficie è sempre buio.

Piogge di diamanti

Tra tutte le piogge aliene quella più interessante è quella di diamanti. Recentemente si è scoperto che non è un evento così raro, anzi su moltissimi pianeti piovono diamanti.

Nel nostro sistema solare ciò succede su Nettuno e Urano. Ciò è possibile grazie alla combinazione di diversi fattori: l’elevata pressione e le alte temperature.

Questi elementi permettono agli idrocarburi di scomporsi nei singoli atomi. Gli atomi di carbonio si uniscono poi tra di loro, dando vita a molecole di diamante. Maggiori sono gli atomi di carbonio più grande sarà la molecola di diamante.

Questo processo avviene in atmosfera e i diamanti così formati ridiscendono sulla superfice sotto forma di precipitazione atmosferica.