Nel corso di uno studio recente è stata individuata quella che viene considerata la stella più lontana della Via Lattea. Scopriamola insieme.

Lo studio

Lo studio è stato condotto dall’Università della California a Santa Cruz e presentato durante il più recente incontro della Società Astronomica Americana, a Seattle.

I ricercatori dell’Università della California hanno potuto studiare i dati raccolti dal Telescopio Canada-Francia-Hawaii (Cfht), situato nelle Hawaii e gestito dal Nrc (Consiglio Nazionale delle Ricerche Canadese), insieme al Cnrs (Consiglio nazionale per la ricerca scientifica francese) e all’Università delle Hawaii.

Lo studio è stato condotto dall’astronomo Yuting Feng e co-scritto con Raja Guha Thakurta.

I confini della Via Lattea e la stella più lontana

Studiare i confini della Via Lattea non è semplice. La fine della nostra galassia, infatti, segna anche l’inizio della nostra vicina più prossima, la Galassia di Andromeda. Quest’ultima si trova a 2,5 milioni di anni luce da noi.

Entrambe le galassie sono così grandi che quasi si toccano e i due aloni esterni si mescolano ed è quasi impossibile definire dove finisce una e inizia l’altra.

La Via Lattea e la Galassia di Andromeda sono considerate sorelle, quasi gemelle. Definirne i confini, tuttavia, segna un passo importante per l’astronomia.

Con questo studio recente si è potuto confermare le stime teoriche sulle distanze tra una galassia e l’altra.

“Questo studio ridefinisce ciò che costituisce il limite esterno della nostra galassia. La Via Lattea e la Galassia di Andromeda sono entrambe così grandi che quasi si toccano.

Proprio per questo l’alone esterno è molto difficile da studiare, nonostante contenga buona parte della massa dell’intera galassia”, ha spiegato Guha Thakurta, co autore della ricerca.

La stella più lontana della Via Lattea e il suo gruppo di stelle

Quella che è stata individuata come la stella più lontana della Via Lattea fa parte di un grande gruppo di circa 200 stelle, lontane un milione di anni luce da noi.

Il misterioso ammasso stellare si trova proprio ai confini della galassia e studiarle non è stato semplice.

Si tratta di un gruppo di stelle molto antiche, appartenenti alla categoria RR Lyrae. Questo tipo di stelle si espandono e contraggono in modo regolare.

Grazie allo studio di questo ammasso di stelle è stato possibile identificare con maggiore chiarezza il confine più esterno della Via Lattea, posizionato, ora, a un milione di anni luce da noi.

Come un battito cardiaco

Gli astronomi hanno potuto studiare la stella più lontana della Via Lattea e le sue sorelle osservando la variazione della loro luminosità.

Il modo in cui varia la loro luminosità ha permesso di creare dei modelli molto precisi, delineando la distanza tra l’uno e l’altra e anche tra la Via Lattea e la Galassia di Andromeda.

I ricercatori hanno spiegato: “il modo in cui varia la loro luminosità assomiglia a un elettrocardiogramma. Sono come i battiti cardiaci della galassia. Per cui la luminosità sale rapidamente e scende lentamente, e il ciclo si ripete perfettamente con questa forma molto caratteristica.

Inoltre, se si misura la loro luminosità media, questa è la stessa da stella a stella. Questa combinazione è fantastica per studiare la struttura della galassia”.

È impressionante immaginare quanto grande sia la nostra galassia, la quale si espande fino a un milione di anni luce da noi. Così lontano, ma parte dello stesso incredibile sistema. E la Via Lattea è solamente una delle infinite galassie che si espandono nell’universo.