Perché l’Europa non è andata sulla Luna
Con le missioni Artemis l’Europa finalmente andrà sulla Luna e le agenzie spaziali promettono: ci saranno anche degli astronauti ESA. Ma la domanda ora è un’altra: per quale motivo l’Europa non è ancora andata sulla Luna?
Incredibile che l’Europa non sia andata sulla Luna
“È incredibile che l’Europa non sia mai andata sulla Luna”. Non siamo solamente noi a dirlo, ma è anche lo stesso Josef Aschbacher, direttore generale dell’ESA a ribadirlo sconcertato.
Aschbacher spiega che i benefici dell’esplorazione spaziale sono molteplici, eppure l’Europa non è in grado di esplorare lo spazio da sola né, tanto meno di andare sulla Luna.
“Oggi l’Europa non ha la capacità di avere i suoi astronauti, i suoi razzi e questo è qualcosa che dispiace come direttore generale dell’ESA, ma immagino anche molti cittadini europei, perché l’Europa dovrebbe offrire questa opportunità e questo perché garantire il nostro accesso allo spazio è fondamentale.
La luna e le stazioni spaziali saranno la futura frontiera economica. Il prossimo continente da scoprire sarà la Luna, non oggi ma magari tra 10-15 anni e l’Europa deve essere in grado di andarci con i propri mezzi.
Lo spazio serve anche nella vita di ogni giorno e ogni cittadino utilizza quotidianamente tecnologie satellitari, nelle comunicazioni, nella navigazione. Lo spazio è semplicemente un’integrazione nelle nostre vite quotidiane.”, conclude Aschbacher.
Perché l’Europa non è andata sul nostro satellite naturale?
USA, Cina, India e Russia sono state tutte sulla Luna, ma gli Stati Uniti sono stati gli unici a portare degli esseri umani.
Perché l’Europa non è andata sul nostro satellite naturale? Dal punto di vista economico non ha nulla da invidiare alle altre potenze mondiali sopra elencate. Eppure, il vecchio continente è relativamente giovane.
È giovane come un unico popolo unito e abbiamo speso tantissime forze ed energie nel rendere questa unione una realtà.
Per questo motivo siamo rimasti un po’ indietro sotto alcuni punti di vista, come l’esplorazione spaziale. In realtà, nemmeno da questo punto di vista abbiamo nulla da invidiare agli altri. L’agenzia spaziale europea collabora con la NASA da moltissimi anni e con lei ha ottenuto risultati sorprendenti.
Inoltre, saremmo dovuti andare sulla Luna con la collaborazione tra ESA e Roscosmos, ma questa collaborazione è venuta meno nel momento in cui la Russia ha invaso l’Ucraina.
Tuttavia, la collaborazione con la NASA non ha fatto altro che rafforzarsi negli ultimi anni e nelle nuove missioni le due agenzie saranno messe quasi allo stesso livello. Perciò, è vero che l’Europa non è mai stata sulla Luna, ma questo cambierà ben presto.
L’Europa, la Luna e le missioni Artemis
L’Europa gioca un ruolo fondamentale nelle missioni Artemis, con le quali NASA ed ESA vogliono riportare l’uomo sulla Luna. Per questo ben presto anche il vecchio continente metterà piede sul nostro satellite naturale.
Sulla prima missione del programma Artemis c’era una componente europea fondamentale per la missione. L’European Service Module è il modulo che ha portato la capsula Orion verso la Luna e che, prossimamente, porterà il primo equipaggio umano.
“L’Europa sta andando sulla Luna! È un evento storico immenso: la prima volta per l’Europa!” – Josef Aschbacher.
Gli astronauti europei
Il primo equipaggio umano delle missioni Artemis è stato annunciato nei mesi scorsi e, sfortunatamente, non vi era nessun europeo. Tuttavia, il direttore dell’ESA ha recentemente fatto sapere che entrambe le missioni Artemis 4 e Artemis 5, che avranno luogo nel 2028 e nel 2029, avranno almeno un membro dell’equipaggio dell’ESA.
Si tratta di un annuncio incredibile: finalmente l’Europa avrà il suo posto sul nostro satellite, non solo con un artefatto umano, ma anche con un vero e proprio astronauta, che, per primo, potrà mettere i piedi sul suolo lunare.