Starship è il nuovo sistema di lancio (booster più navicella) ideato da Space X e pensato per le future missioni sulla Luna e su Marte. Scopriamo insieme la navicella che ci porterà nel prossimo step evolutivo dell’esplorazione spaziale.

Completamente riutilizzabile

Elon Musk e la sua agenzia spaziale Space X hanno rivoluzionato l’esplorazione spaziale con i lanciatori riutilizzabili. Tuttavia, c’è sempre una componente riutilizzabile e una no.

Starship è, invece, un prototipo incredibile, completamente riutilizzabile. Si è riusciti nell’impresa che sembrava impossibile, abbattendo i costi e migliorando l’efficienza. L’unico modo con il quale potevamo davvero sperare di raggiungere Marte e la Luna (per restarci questa volta!).

Starship: Booster + navetta

Il nuovo sistema di lancio ideato e realizzato da Space X prevede due componenti: il Booster e la navicella spaziale.

Il booster, che è stato rinominato Super Heavy, è un incredibile lanciatore completamente riutilizzabile che ha già passato tutte le fasi di test. La navicella, invece, che prende il nome di Starship è studiata apposta per questo specifico lanciatore e pensata per essere il mezzo di trasporto che riporterà l’uomo sulla Luna e che lo porterà per la prima volta su Marte.

Voli turistici

Staship verrà utilizzata anche per scopi turistici. Sono stati, infatti, già programmati due voli turistici (e sono già stati venduti i biglietti), che prevedono un viaggio di un paio di settimane con un volo ravvicinato sulla superficie lunare.

Nessun turista metterà, però, piede sulla superficie lunare. Non per ora perlomeno.

Starship è in grado di farlo. È stata progettata per atterrare sulla superficie lunare e sulla superficie marziana e decollare da essa. Ma per il momento queste attività sono riservate solamente agli astronauti professionisti.

Perché Starship

Sono in molti quelli che domandano allo stesso Elon Musk perché Starship? Perché ne avevamo bisogno e perché sembrava impossibile. Sembrava impossibile realizzare un lanciatore completamente riutilizzabile e una navicella in grado di andare e tornare dalla Luna e da Marte, nell’immediato futuro. Eppure quello che sembrava fantascienza è quasi realtà.

Quasi perché il sistema di lancio Starship deve ancora finire le ultime fasi di test, ma è a buon punto.

“La vita non può essere solamente una questione di risoluzione dei problemi. Abbiamo bisogno anche di qualcosa che ci ispiri, che ci faccia battere il cuore, che ci renda felici di alzarci la mattina e ci faccia sentire entusiasti del futuro.

Andare là fuori e diventare una civiltà capace di viaggiare nel cosmo, essere una specie multi planetaria, trasformando la fantascienza in realtà, secondo me, è una di queste cose.

È questo che accende la mia passione. Andiamo là fuori e scopriamo cosa sia questo universo, andiamo a vedere di che si tratta” – Elon Musk.

Starship e Artemis

Staship è stata studiata per andare sulla Luna e su Marte e la missione Artemis ha intenzione di riportare l’uomo sulla Luna e di portarlo su Marte. È ovvio che le due cose vadano di pari passo.

E, infatti, la navicella Starship è stata scelta per riportare l’uomo sulla Luna e ciò dovrebbe avvenire entro il 2024. Tuttavia, la navicella di Space X deve ancora finire le fasi di test. Ultimamente, Space X sta lavorando incessantemente al progetto, per riuscire a rispettare i tempi.

Non è detto, inoltre, che quello di Artemis sarà il primo volo con equipaggio, in quanto Musk ha intenzione di dedicarsi, come abbiamo detto, anche al turismo spaziale.