NASA scoperto il pianeta più giovane della nostra galassia
NASA scoperto il pianeta più giovane della nostra galassia, ha solamente 1,5 milioni di anni. È stato scoperto insieme ad un team dell’ESA. La notizia è stata pubblicata sulla rivista Astrophysical Journal Letters che racconta come questo pianeta sia il più recente mai individuato. Gli scienziati hanno utilizzato il telescopio ALMA per la sua individuazione.
La scoperta della stella AS 209 tramite ALMA
L’uomo ha sempre avuto il desiderio di scoprire nuovi pianeti e nuove stelle fuori dal nostro sistema solare. Per questo ha realizzato strumenti sempre più complessi e ricchi di funzionalità atti a cogliere eso pianeti, stelle e corpi rocciosi.
La stella di riferimento di questo giovane pianeta prende il nome di AS 209,è avvolta da un anello di gas e polvere dal quale potrebbero presto svilupparsi dei satelliti e altri corpi rocciosi. Gli studiosi hanno scoperto recentemente che ha iniziato a bruciare idrogeno e questo conferma la teoria che sia una giovane stella.
“È come guardare il nostro passato” ha dichiarato Myriam Benisty, astronoma dell’Istituto di Planetologia e Astrofisica di Grenoble e coautrice della ricerca al New York Times. Questa ricerca è molto importante per comprendere meglio la formazione planetaria.
Non è mai successo in precedenza di identificare un pianeta così giovane, gli studi sul pianeta bambino sono iniziati nel 2021. Il telescopio cileno ALMA è molto sensibile quindi l’ideale per catturare le onde radio del cosmo.
Il piccolo pianeta si trova stranamente lontano dalla sua stella madre e questo porta più interrogativi che risposte. A breve verrà puntato il James Webb Space Telescope verso il sistema solare e questo ci darà modo di imparare qualcosa di più sulla formazione della nostra galassia e magari sul nostro pianeta.
Il pianeta 2MO437
Uno dei pianeti più giovani della galassia, il 2MO437 è stato fotografato e osservato per la prima volta dal telescopio Subaru situato alle Hawaii per la precisione a Maunakea. Questo piccolo pianeta è in assoluto il più giovane mai scoperto dagli esseri umani.
Si trova nella nube del Toro e ruota attorno alla sua stella ad una distanza cento volte superiore a quella tra la Terra e il Sole. Dalla foto scattata dagli astronomi si può osservare il pianeta mentre emette ancora getti di lava e calore. La scoperta di 2MO437 è molto importante per l’astronomia in quanto ci permette di capire come si formano i pianeti.
La distanza del pianeta dal proprio Sole è perfetta per le ricerche in quanto essendo così lontano non distorce e non crea interferenze luminose con le immagini. La sua scoperta è il risultato di tre lunghi anni di osservazioni. Infatti fu scoperto inizialmente nel 2017 sempre dal telescopio Subaru. Prima di confermarne le caratteristiche sono stati necessari anni di osservazioni del pianeta e della stella attorno al quale orbita.
I ricercatori stimano che le dimensioni di questo pianeta sono più o meno come quelle di Giove. La sua formazione risale a quando le principali isole delle Hawaii sono emerse sopra l’Oceano per la prima volta. Le osservazioni sono durate tre anni anche perché la stella si muove molto lentamente.
L’obiettivo dei ricercatori è quello di utilizzare Hubble per conoscerne meglio le caratteristiche e avere maggiori dettagli sulla sua formazione. Come ad esempio identificare i gas presenti nella sua atmosfera. Questo perché l’atmosfera terrestre causa una distorsione dell’immagine e quindi servono ottiche sofisticate.
È sempre emozionante quando si scoprono nuovi pianeti, soprattutto se così giovani che ci danno l’opportunità di capire com’è nata la Terra.