Guerra fredda spaziale tra Russia, Usa e Cina

Guerra fredda spaziale

Molti sembrano essere certi che quella in corso è una nuova guerra fredda, ma che questa sia una guerra fredda spaziale? In realtà, lo spazio era già stato protagonista della prima guerra fredda, con la corsa allo spazio e alla Luna. Ora la storia sembra ripetersi, quasi alla stessa maniera, con una nuova corsa allo spazio, una nuova corsa alla Luna. Siamo nel bel mezzo di una nuova guerra fredda spaziale?

Dalla Terra allo spazio

Con l’invasione russa dell’Ucraina il rischio di una nuova guerra fredda è più concreto che mai e ormai sono mesi che siamo nel bel mezzo di un contesto storico indecifrabile, ma che sarà probabilmente ricordato come un conflitto mondiale. Se non per altro, per lo meno per gli schieramenti e le posizioni prese dai vari stati.

Il nuovo ordine internazionale sembra vedere gli Stati Uniti e l’Europa contrapposti alla nuova coalizione Russia e Cina. Tuttavia, il rischio di una vera guerra mondiale sembra essere davvero basso. È molto più probabile una guerra fredda, cibernetica o, addirittura, spaziale.

L’amicizia tra Cina e Russia

Se si guardano solamente gli avvenimenti sul pianeta Terra, quella tra Cine e Russia non sembra proprio un’alleanza, quanto più un rapporto ambiguo e da sempre contrastante.

Guerra fredda spaziale
Guerra fredda spaziale

Ma se ci spostiamo nello spazio le cose cambiano e il rapporto tra Cina e Russia sembra essere davvero una solida alleanza che può senza dubbi essere definita una grandiosa amicizia.

Sarà forse che si sono sentiti isolati ed esclusi dall’Occidente (sebbene la Russia fa parte della grande collaborazione internazionale della Stazione Spaziale Internazionale). Fatto sta che i due si aiutano e si spalleggiano in tutti i modi.

La Russia si avvale della Cina per ottenere finanziamenti e per evitare le restrizioni imposte dall’Occidente, mentre la Cina, che nel panorama della corsa allo spazio è l’ultima arrivata, sfrutta le conoscenze e le competenze russe.

Guerra fredda spaziale: le restrizioni a Roscosmos e CNSA

La Russia si ritrova ora a pagare il prezzo della guerra. L’ESA (l’agenzia spaziale europea) ha, infatti, imposto la sospensione della sua collaborazione con Roscosmos (l’agenzia spaziale russa), in merito al lancio di una sonda spaziale diretta su Marte.

Di canto suo, Roscosmos sembra aver preso la decisione di abbandonare la Stazione Spaziale Internazionale proprio in seguito alle sanzioni imposte da Europa, Stati Uniti e Canada in seguito all’invasione dell’Ucraina.

Nemmeno la CNSA (l’agenzia spaziale cinese) ha un buon rapporto con le agenzie spaziali occidentali. La restrizione sarebbe imposta alla NASA, ma riguarda l’agenzia cinese. Il Wolf Amendment, infatti, vieta alla NASA di utilizzare fondi governativi per qualsiasi missione in collaborazione con l’agenzia spaziale cinese.

Guerra fredda spaziale: una nuova corsa allo spazio, ma con più concorrenti

La storia sembra ripetersi, ma questa volta sembrano esserci molto più concorrenti in gioco in questa nuova corsa allo spazio.

Guerra fredda spaziale
Una nuova corsa alla Luna

Nel corso della prima guerra fredda spaziale, ovvero della corsa alla Luna, c’erano due fazioni contrapposte: la NASA con la missione Apollo e Roscosmos con la missione Sputnik.

Questa volta, nel panorama di una guerra fredda spaziale ci sono anche l’ESA e la CNSA. Le quattro agenzie spaziali più importanti del pianeta (ma non le uniche) si dividono sui due fronti: la NASA e l’ESA da una parte e Roscosmos e CNSA dall’altra.

Ma in gioco non ci sono solamente le agenzie spaziali governative, in questa nuova guerra fredda spaziale sono coinvolte anche le agenzie spaziali private, come l’americana Space X o la cinese Galactic Energy.

Ciò che si sta svolgendo sulla terra, tuttavia, non è la vera ragione della guerra fredda spaziale, anche se è la goccia che ha fatto traboccare il vaso. I rapporti erano già tesi a causa delle “coalizioni spaziali esclusive” strette in Occidente che hanno escluso le altre agenzie.

Il sogno di andare nello spazio, di camminare nuovamente sulla Luna e di raggiungere Marte come un unico popolo sembra ormai essere scemato e quella che ci si prospetta davanti altro non è che una nuova corsa allo spazio.

 

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